
"spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile, finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza" A. Einstein
martedì, dicembre 29, 2009
giovedì, dicembre 24, 2009
natale con i tuoi
mercoledì, dicembre 09, 2009
AVRO' CURA DI TE di Chiara MEZZALAMA

martedì, dicembre 01, 2009
oppsss!!!!
lunedì, ottobre 05, 2009
DIMETTITI!!!
MILANO, 5 ottobre (Reuters) - Secondo il giudice di Milano Raimondo Mesiano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è "corresponsabile della vicenda corruttiva" che negli anni 90 portò il gruppo Mondadori (MOED.MI: Quotazione) sotto il controllo della Fininvest.
E' quanto si legge nelle motivazioni della sentenza con cui il tribunale civile ha riconosciuto sabato scorso alla Cir (CIRX.MI: Quotazione) di Carlo De Benedetti, che controlla l'Espresso, un risarcimento da 750 milioni di euro a carico della holding della famiglia Berlusconi - che controlla Mondadori, Mediaset (MS.MI: Quotazione), Mediolanum e Milan - per il danno patrimoniale da "perdita di chance" di un giudizio imparziale.
"E' da ritenere ai soli fini civilistici del presente giudizio che Silvio Berlusconi sia corresponsabile della vicenda corruttiva per cui si procede; corresponsabilità che, come logica conseguenza, comporta, per il principio della responsabilità civile delle società di capitali per il fatto illecito del loro legale rappresentante o amministratore commesso nell'attività gestoria della società medesima, la responsabilità della stessa Fininvest", si legge nelle motivazioni della sentenza.
Berlusconi si è detto oggi in una nota "letteralmente allibito" e ha definito la sentenza "al di là del bene e del male... una enormità giuridica".
"Il governo porterà a termine la sua missione quinquennale e non c'è nulla che potrà farci tradire il mandato che gli italiani ci hanno conferito", ha scritto il premier nella nota.
FININVEST RESPONSABILE A CAUSA DI CONDOTTA BERLUSCONI
La lunga vicenda giudiziaria di cui il cosiddetto Lodo Mondadori è stato oggetto è scaturita dall'inchiesta sulle cosiddette "toghe sporche", che indagava sulla presunta corruzione di alcuni giudici del tribunale di Roma.
Nel 2007, con sentenza definitiva, la Corte d'Appello di Milano ha stabilito che la sentenza emessa nel 1991 dal giudice Vittorio Metta del tribunale capitolino - che ribaltò un lodo arbitrale dell'anno precedente assegnando Mondadori, oggetto di un contenzioso tra Cir e Fininvest, alla holding di Berlusconi - era stata viziata da corruzione. Fondamentali nel processo le dichiarazioni della superteste Stefania Ariosto.
sabato, settembre 26, 2009
Assemblea Retenergie
mercoledì, settembre 23, 2009
dopo Report Anno Zero
pochi giorni alla partenza e la televisione continua a non informare il
...pubblico sulla data d'inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a
tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a
questo scopo e che non vengono trasmessi.
Qui trovate i nostri spot
Su Youtube:
Primo spot: http://www.youtube.com/watch?
Secondo spot: http://www.youtube.com/watch?
Su Rai.tv:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/
E come sempre il nostro sito
http://www.annozero.rai.it/"
venerdì, settembre 18, 2009
hei, maccheccavolo! io non c'entro, lo giuro...
Camorra: arrestato il boss Marco Mariano, era in centro abbronzante | |
Martedi 7 Luglio 2009 abbronzante di Soccavo, quartiere di Napoli, in compagnia di alcune persone che sono state condotte in Questura, Marco Mariano, già boss dei Quartieri Spagnoli. Mariano era irreperibile da 24 ore. La polizia lo cercava per notificargli un provvedimento in base al quale avrebbe dovuto passare un anno in una casa lavoro. Sulle sue tracce gli uomini della Squadra mobile, diretti da Vittorio Pisani, che hanno rintracciato Mariano in compagnia di alcuni parenti e amici tra cui anche i figli del camorrista Ciro Perrella. I magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli considerano Mariano uno dei protagonisti della faida in corso ai Quartieri Spagnoli. Il 26 maggio scorso, proprio in conseguenza di un raid camorristico, quasi un avvertimento per la famiglia Mariano venne ucciso un innocente, il musicista romeno Petru Birladeanu. |
domenica, settembre 13, 2009
report senza copertura?
Sicuramente tra essi non c'è Mavalà Ghedini, troppo occupato a difendere il suo padrone da se stesso.
sabato, settembre 05, 2009
orizzonti perduti

domenica, agosto 30, 2009
sono tornato...
Mi resta ancora un pezzo di fagioli da trebbiare e avrei bisogno di sole. SOLEEEE!!!
In compenso fra settembre e ottobre abbiamo un sacco di appuntamenti per retenergie. Bene.
domenica, agosto 16, 2009
Michel Gondry mi fa pensare
sabato, agosto 15, 2009
Guida galattica per gli autostoppisti

mercoledì, agosto 12, 2009
stelle cadenti

lunedì, agosto 03, 2009
pubblico o privato?
Ad esempio, interesserà di più un post sull'ultimo scombussolamento emotivosentimentale che mi ha travolto o qualcosa che riguarda il picco del petrolio?
Proviamo:
"Roma, 3 agosto - Il tasso di esaurimento dei giacimenti petroliferi esistenti è più del doppio rispetto a quanto previsto in precedenza e i Paesi esportatori non stanno investendo abbastanza per tenere il passo dell’attività di sfruttamento delle riserve di idrocarburi, con seri rischi per gli approvvigionamenti futuri. L’allarme è stato lanciato dal capo economista dell’Agenzia internazionale dell’Energia (Aie), Fatih Birol, che in un’intervista a “The Independent” ha precisato che, sulla base delle ultime rilevazioni condotte sugli 800 giacimenti più grandi del mondo, l’ente parigino stima ora che il picco produttivo sarà raggiunto nell’arco di 10 anni (e non più di 20)." Preparatevi, il 2012 incombe!
lunedì, luglio 27, 2009
strade bianche
Questa sera sono uscito con la bici alle nove, mi era venuta voglia di andare a trovare il mio amico Fabrizio che abita ad una decina di chilometri da casa mia. Avevo provato a chiamarlo ma il telefono era occupato così sono partito lo stesso. Naturalmente lui non c'era, quando ho girato la bicicletta verso casa cominciava a fare buio e mi sono infilato in quel dedalo di stradine che percorrono la campagna dalle mie parti. In mezzo ai campi, costeggiando canali antichi percorsi da filari di salici, robinie e qua e la da qualche gelso. Mentre pedalavo è arrivata la notte; e ad un certo punto, quando è comparsa la luna, la strada si è trasformata diventando bianca.
Bello.
In quei dieci chilometri non ho incrociato neppure un'auto, ho viaggiato sempre a luce spenta.
Era la strada bianca a guidarmi
giovedì, luglio 16, 2009
più o meno

la vita è così, i soldi vanno e vengono.
Da circa due settimane i miei figli stanno venendo con me a togliere l'erba ai fagioli, è un lavoro piuttosto duro, secondo me li tempra. Per renderlo più interessante gli sto dicendo che quelli che sono in grado di reggere 4 ore filate di erba saranno favoriti nella lotta per la sopravvivenza dopo il 2012, quando scadrà il tempo concessoci in questa era dell'umanità. A loro la cosa ha suscitato parecchio interesse e così abbiamo fatto delle discussioni interessanti sulla fine del mondo e sulle responsabilità dell'uomo in tutto ciò.
Quella della vita in campagna è una dimensione privilegiata, lo penso sempre di più sopratutto adesso che i ragazzi stanno crescendo. Ci sono anche i contro, chiaro, ma alla lunga anch'essi assumono un aspetto diverso e positivo...
mercoledì, luglio 15, 2009
il nucleare è legge
faccio un appello: se c'è qualche esperto di leggi in linea mi può spiegare come si concila questa decisione con il referendum di tanti anni fa che sanciva l'abbandono dell'italia di questo tipo di produzione energetica? Formalmente intendo.
da www.senato.it
CURSI (PdL). Dichiara il convinto voto favorevole del Gruppo al provvedimento che interviene con importanti misure in tre materie: il riordino del sistema energetico, gli incentivi alle imprese, la difesa dei diritti del consumatore. Le modifiche apportate nei diversi passaggi parlamentari non hanno stravolto l'impianto originario del disegno di legge, che segna una svolta nella politica energetica del Paese e promuove lo sviluppo di piccole e medie imprese, asse portante del sistema produttivo nazionale. Al riguardo vanno sottolineati l'azione svolta dal ministro Scajola per garantire all'Italia una maggiore indipendenza energetica e il contributo offerto dalla Commissione industria, che ha svolto un'indagine conoscitiva sull'aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi, per l'elaborazione delle norme tendenti a ridurre la bolletta energetica. Il provvedimento, che ha ricevuto anche l'apprezzamento di una parte dell'opposizione, punta sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico e sul recupero del gap con gli altri Paesi industrializzati attraverso il rilancio del nucleare, che deve avvenire nel rispetto della sicurezza, dell'ambiente e della salute dei cittadini. Tra le norme meritevoli di attenzione ricorda infine la semplificazione delle procedure autorizzative e concessorie per le imprese, il riordino delle società cooperative, l'individuazione dei requisiti per la fornitura di sevizi ferroviari, l'istituzione dell'Agenzia per la sicurezza nucleare. (Applausi dai Gruppi PdL e LNP).
Con votazione nominale elettronica, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento il Senato approva il disegno di legge 1195-B nel suo complesso. (Applausi dai Gruppi PdL e LNP).
domenica, giugno 28, 2009
tivvù e internètt
Allora ho fatto un'esperimento, con uno sforzo enorme mi sono costretto a guardare il telegiornale delle 13 su Rai 1, naturalmente neanche un cenno alla cosa.
Non dico nulla di nuovo, lo so. L'informazione televisiva non esiste più. E i giornali siamo sempre meno a leggerli.
Non dico altro, l'altra sera sono andato a cena da amici e una degli invitati mi ha detto che il mio blog sta diventando sempre più pesante: da suicidio. Ci sono stato un po' male, però ha ragione.
mercoledì, giugno 24, 2009
meno uno
Ma cosa ho fatto in tutto questo tempo? Ho dormito?
Va bè, ho fatto tre figli, ma non è che ci voglia molto, anche Bossi ne ha fatto uno, ma si, quello che è stato bocciato due volte alla maturità. Non divaghiamo.
Ho iniziato un sacco di cose, questo si; se i punti venissero dati per ciò che si ha iniziato io sarei in vetta alla classifica. Mi piace cominciare, poi da li in avanti son dolori!
martedì, giugno 09, 2009
elezioni
pazienza
Confesso che mi ha turbato di più il fatto che nessuno abbia commentato il precedente post uo2020, ma forse le due cose in qualche modo sono collegate.
sabato, maggio 30, 2009
UO 2020
Il testo integrale dell’”Urban Operations in the Year 2020″ è qui.
domenica, maggio 17, 2009
radioheadnosurprisesokcomputer
un lavoro che ti uccide lentamente
ecchimosi che non vogliono guarire
sembri così stanca, infelice
facciamo crollare il governo
loro non lo fanno
non sono i tuoi portavoce
Mi va bene una vita tranquilla
una stretta di mano di monossido di carbonio
niente allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
silenzio
silenzio
questo è il mio ultimo attacco isterico
il mio ultimo mal di pancia
senza allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
per favore
una casa così bella
un giardino così bello
niente allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
niente allarmi e niente sorprese
per favore.
giovedì, maggio 07, 2009
il secolo della tivvù
So che rischio di passare per moralista o vecchi bacchettone, ma i ragionamenti che faceva l'avvocato di Berlusconi, l'onorevole Ghedini così come leggere su alcuni giornali che il gradimento del presidente del consiglio resta tra il 65 e il 75% mi confermano nell'impressione che l'indice di Moralità degli Italiani stia inerosabilmente crollando verso minimi storici.
Pur di sentirsi parte , peraltro illusoriamente, del mondo che vedono e sognano alla televisione, milioni di italiani continuano a dare fiducia al capo del Popolo delle Libertà; si riconoscono in lui, pensano davvero che lui sia come loro ( riferendosi naturalmente agli aspetti più grossolani e rozzi del personaggio, perchè evidentemente gli italiani sono un popolo di volgari e furbesche macchiette).
Sono pronti a giustificare qualsiasi mancanza di educazione, di rispetto, di ritegno a fronte di una presunta efficacia nel raggiungimento degli obiettivi. Ci sarebbe da fare una riflessione anche sugli obiettivi, che oramai mi sembrano limitati al pararsi il culo, a tutti i livelli, in un vano tentativo di difendere il grado di benessere o potere acquisito.
Se si dovesse prestare attenzione alle notizie che arrivano attraverso i canali di comunicazione tradizionali, leggi televisione, si potrebbe davvero pensare che oramai si sia toccato il fondo, che la fine stia arrivando e che ce la siamo davvero meritata.
del resto la televisione è parte integrante di questo sistema volto a desensibilizzare la coscienza collettiva e quindi non deve essere presa come metro del grado di vitalità della società. Ci sono tante persone che lavorano per portare cieli e terra nuovi nel mondo, però nessuno ne parla. e questo è un problema, perchè poi la maggioranza delle persone va a votare senza sapere perchè e tutti quanti dobbiamo poi scontare questa mancanza di coscienza di una maggioranza composta da telemaleducati.
martedì, aprile 28, 2009
potenza della rete
Mi ha scritto uno non so più da dove chiedendo di diventare mio amico, questa cosa mi ha buttato addosso una tristezza infinita. Mio amico. Ma come... non capisco. Mi ha chiesto di diventare mio amico.
Che cosa strana.
Proprio io che non ho amici.
Al massimo semplici conoscenti.
martedì, aprile 21, 2009
notizie a confronto
Il numero uno di Confindustria ora è ottimista. "Il peggio lo abbiamo già visto" dice Emma Marcegaglia sulal crisi economica: "Da luglio partirà la ripresa". Fino a qualche mese fa era tra i più pessimisti"
"Il Sole 24 Ore - 2 ore fa
TOKYO - Il calo di Wall Street penalizza le Borse asiatiche, in netto arretramento dopo che l'aumento delle sofferenze presso Bank of America ha rilanciato i timori sullo stato di salute del sistema finanziario americano."
Adesso io dico, vabbè fare gli ottimisti, però a me sembra che ci stiano prendendo per il culo. Oppure la Marcy e tutti i suoi pari abitano in un altro paese, in un altro pianeta, in un altro universo...
lunedì, marzo 30, 2009
CONTATTI REPORT
Intanto leggetevi bene il sito, www.retenergie.it , li ci sono già quasi tutte le informazioni essenziali.
domenica, marzo 29, 2009
uffa
Certo però che... eravamo davvero quattro gatti!
Se non fosse stato per il gruppo dei nuovi entrati di Carmagnola avremmo potuto davvero fare l'assemblea nella cucina di casa mia.
Io non capisco, ma almeno mandare una mail con su scritto: " mi dispiace, sabato ho da fare, divertitevi."
Niente.( a parte due o tre che hano risposto)
E c'è gente che ci ha messo dei soldi in questa cosa, almeno 40 persone hanno investito del denaro nell'impianto della Proteo. Ma dove sono finiti?
Emigazione, amnesia?
Ci sono stato un po' male, ecco.
E sta pure piovendo
...uffa.
venerdì, marzo 27, 2009
Report domenica 29
Segue Sinossi:Alla fine si tratta solo di riscaldare acqua per far girare delle turbine che devono produrre elettricita'. Ma non e' che e' esagerato mettere in moto una reazione nucleare per fare l'acqua calda? E' pericoloso? Conviene realmente? Si puo' fare diversamente? La Storia comincia nel 1953 e le intenzioni erano ottime: atomi per la pace ?diceva Eisenhower ? sottrarre l'atomo al controllo militare e usarlo per fare l'elettricita'. Ando' tutto bene per molti anni, poi successe quello che non doveva succedere: gli incidenti. Sellafield, Three Miles Islands, Chernobyl. E fu cosi' che comincio' un lento declino del sistema. Nel 2002 l'ultima punta massima di produzione elettronucleare. Nel mondo i reattori sono 436: 8 in meno rispetto al 2002. Stanno invecchiando e nessuno si affretta a rimpiazzarli. Dal 1979 negli Usa non sono state piu' costruite centrali nucleari. Bush aveva promesso un rilancio dell'elettronucleare ma non se ne fece niente: l'investimento troppo rischioso per le banche e i soldi pubblici in giro ce ne sono pochi per via della crisi. Barak Obama taglia gli incentivi all'atomo e punta su rinnovabili e efficienza energetica. Stessa cosa fa la Germania dove una legge del 2002 stabilisce che non si costruiscono piu' centrali e i reattori esistenti man mano che giungono a fine vita si spengono. Intanto pero' si devono ancora fare i conti con le scorie. Di quanto costi poi il nucleare in termini di salute delle persone sembra meglio nonparlarne. L'azione dell'Oms e' blindata da un accordo del 1959 con L'AIEA (Organizzazione internazionale per l'energia atomica) che a sua volta dipende dal Consiglio di sicurezza dell'Onu: in poche parole quello che sappiamo degli effetti del nucleare sulla nostra salute dipende dagli interessi dell'industria atomica. E la Francia con 58 reattori? Non e' per niente indipendente per quanto riguarda l'energia e i problemi sul territorio sono tanti. Ma l'industria nucleare ?francese, americana ? e' sempre in piedi e preme da tutte le parti per costruire. In Italia si sta parlando di rinascimento nucleare, ci siamo affidati ai francesi perche' ci hanno detto che le loro centrali sono le piu' sicure, e' vero? E poi quando saranno terminate la nostra bolletta elettrica sara' veramente piu' bassa?
mercoledì, marzo 25, 2009
Dove vanno a finire i nostri soldi?
lunedì, marzo 23, 2009
siamo in tivvù
Firmato: Solare Collettivo, Retenergie
lunedì, marzo 16, 2009
Il gatto di Trieste
La serata è andata benone, c'erano molte persone che hanno fatto molte domande, e la notte sono andato a dormire a casa di due dei fondatori dell'associazione.
L'ospitalità è stata squisita, il loro figlio maggiore si è sacrificato e mi ha lasciato il suo letto ( non so dove abbia dormito lui, il poveretto...), nella camera c'era un grosso gatto che mi ha guardato a lungo spspettoso mentre mi sistemavo sotto le coperte. Poi quando ho spento la luce se ne è andato via sbuffando.
mercoledì, marzo 04, 2009
FESTA DELLA DONNA a VILLAFALLETTO CN
Sabato 7 marzo
ore 10,30 SALONE “Tavio Cosio” in pza Mazzini:
Premiazione alunni 4a Elem e 2a Media
Inaugurazione
sprechi o risparmi? recuperi, riutilizzi,
creatività, stili di vita..
con la partecipazione del Prof. GALLIANO
ore 16,30 BIBLIOTECA: incontro con l’autore:
Giusi D’URSO - Paola JACOPETTI
“Mangiando in allegria” e
corretta alimentazione per i piccoli e i
giovani sportivi”
ore 20,45 SALONE “P.G. Frassati” in via
Valdo il Centro Famiglia presenta
“TENOR A SORPREISA”:
tre atti comicissimi in piemontese a cura
della “Filodrammatica dronerese”
Domenica 8 marzo
ore 9/12 ore16/19 SALONE “Tavio Cosio” in P.za Mazzini:
domenica, marzo 01, 2009
UUAAAHHHH ( sbadiglio )
L'assemblea di Retenergie è andata bene, non mi dilungo, chi è interessato fra qualche giorno potrà leggersi il verbale sul sito http://www.retenergie.it/.
L'incontro con Solare Collettivo è stato faticoso perchè adesso i componenti delle due realtà - retenergie e solare collettivo - coincidono e questo non è bene. Quindi ho deciso con l'appoggio dei miei colleghi, di dimettermi da presidente di solare collettivo e aprire il coordinamento dell'associazione a forse nuove. Se qualcuno è interessato si faccia avanti. Nella assemblea che faremo a fine marzo rinnoveremo le cariche in modo da rendere autonome e riconoscibili le due realtà.
In realtà mi sembra un po' di abbandonare un figlio, ma nella vita le cose cambiano, e questo spesso è un bene.
Per quel che riguarda la comunità invece oggi siamo andati a vedere la partita i pallavolo della Bre Banca Lannuti alpalazzetto dello sport e mi sono molto divertito, anche se onestamente non so quanto potrò ancora ad andare avanti con i piedi in così tante staffe, sopartutto con le prospettive che sembra avere il discorso Retenergie.
Bò, vedremo. Adesso me ne vado a letto.
Buonanotte.
sabato, febbraio 28, 2009
Orsi contro natura
mercoledì, febbraio 18, 2009
Il sole lavora per noi

domenica, febbraio 15, 2009
BUGGYE

lunedì, gennaio 26, 2009
I veri motivi delle guerre
"Al largo di Gaza un giacimento di gas naturale da 4 miliardi di dollari. I palestinesi, a cui appartiene, vorrebbero convogliarlo verso sud, mentre Israele verso nord, nei loro gasdotti, e soprattutto che non ne beneficiasse Hamas.
Un giacimento di gas naturale da 4 miliardi di dollari proprio di fronte alla costa della striscia di Gaza, palestinese di diritto, ma i cui proventi Israele non vuole assolutamente vadano a finire nelle casse di Hamas. Poco coperta dai media italiani, la questione energetica nel conflitto in corso ha secondo qualcuno un' importanza fondamentale. La tesi dell’economista canadese Michel Chossudovsky, ad esempio, è che dietro l’offensiva Piombo Fuso ci sia proprio l’appetito per il metano. Per altri invece - come per la giornalista specializzata in energia Debora Billi – tra i pochi in Italia a parlare della questione – il gas in questione (che fornirebbe solo il 10% del fabbisogno energetico israeliano) non sarebbe tra le cause determinanti del conflitto. Resta il fatto che il 60% delle riserve al largo della costa israeliana è palestinese e che questo gas potrebbe dare l’indipendenza energetica al popolo arabo, oltre a porre le basi economiche per uno Stato indipendente. Scoperto nel 1999 e sondato nel 2000, il giacimento in questione per ora è ancora lì, tutto da sfruttare. Circa 39mila miliardi di metri cubi di gas, a 850 m sotto il livello del mare e a 36 km dalla costa di Gaza. Gli accordi di Oslo - e poi Ehud Barak, nel 1999 – hanno sancito che si tratta di una risorsa palestinese e al tempo l’avevano affidata a Yasser Arafat e all'Autorità di Ramallah. I diritti per 25 anni sono stati acquistati da British Gas e dalla greco-libanese Consolidated Contractors International Company, che avrebbe dovuto ricevere rispettivamente il 60 e il 30% dei profitti, il restante 10% sarebbe invece andato all’Autorità palestinese. British Gas nel 2006 (secondo quanto riporta il Times) era prossima a concludere un accordo per pompare il gas attraverso l’Egitto, dunque senza che fosse venduto a Israele. Con la fine dell’era Arafat e la vittoria delle elezioni da parte di Hamas però tutto è stato rimesso in discussione. L'ex primo ministro inglese, Tony Blair, sarebbe intervenuto personalmente per fermare l’accordo tra BG e i palestinesi. La corte suprema israeliana ha messo in dubbio i diritti palestinesi sul giacimento, Israele ha stabilito di fatto il controllo sulla riserva marina e British Gas ha iniziato a trattare con il governo di Tel Aviv scavalcando sia quello di Hamas che quello dell’ANP. Nel 2007, infine, il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha riconosciuto il diritto palestinese sul gas, rifiutando però categoricamente di dare “soldi ai terroristi”. La proposta fatta a BG per sostituire l’accordo del ‘99 con Arafat, era questa: i profitti ai palestinesi avrebbero dovuto essere pagati da BG non in moneta ma in beni e servizi e il gas avrebbe dovuto essere convogliato nei gasdotti israeliani. In questo modo Israele avrebbe potuto acquistare parte del gas, oltre ad avere il controllo sulle vendite, senza però arricchire il governo palestinese. La proposta cadde. I negoziati tra Israele e BG sono ripresi proprio nei mesi precedenti l’invasione, che secondo giornali israeliani come Haaretz sarebbe stata pianificata già dallo scorso giugno, quando ancora si trattava la tregua con Hamas. Secondo quanto riporta The Daily Telegraph, per i ministri israeliani le trattative starebbero procedendo. Per evitare che i soldi vadano ad Hamas si parla di versare i diritti ai palestinesi in un fondo fiduciario in favore dell'ANP. Secondo gli insider interpellati dal quotidiano inglese però non ci sarebbe nessun accordo in vista. Quello che succederà al gas palestinese insomma si vedrà solo nella fase post-bellica. Dipenderà dal grado di controllo che gli israeliani manterranno sulla zona. Certo, con l’invasione è più probabile l'eventualità che il gas del giacimento di Gaza prenda la strada dei gasdotti israeliani, andando a riempire la condotta che il paese vorrebbe realizzare verso nord (da Ashkelon a Ceynah, in Turchia, collegandosi al gasdotto Baku – Tblisi-Ceyhan che giunge dal caspio), lasciando invece vuote le casse del governo palestinese. GM"
sabato, gennaio 24, 2009
Domande futili causate da notti insonni
Ti scrivo per una cosa che non centra nulla con l'energia rinnovabile.
Sto seguendo sul blog di Travaglio la questione Catanzaro/Salerno, l'ultimo suo scritto mi ha veramente spaventato. Può anche essere che Travaglio sia un pazzo psicotico e che stia riportando i fatti in modo distorto,se così fosse la mia lettera non avrebbe senso, però onestamente non lo credo.
Se c'è qualcosa di vero in quelle cose ti chiedo come giornalista: come è possibile che i giornali, e quindi voi giornalisti, non vi sentiate in dovere di parlare di queste cose?
E se fosse vero ( ripeto, sempre col beneficio del dubbio) che i vostri "capi" non vi permettono di scrivere la verità su queste cose, come potete in coscienza lavorare ancora in posti e con persone così?
E' come se un chirurgo lavorasse in ospedale in cui non gli permettono di fare operazioni su dei malati di tumore ma solo interventi di chirurgia estetica.
Non esiste un giuramento di Ippocrate per i giornalisti?
Scusa lo sfogo ma sono veramente turbato.
Marco Mariano
Marco, non mi sembra che La Stampa sia molto tenera con questo governo e su come si sta comportando su varie vicende, dall'Alitalia alle questioni giudiziarie. Non per nulla, il presidente del Consiglio si è pubblicamente lamentato.
Non condivido il tuo giudizio sui giornalisti presi come categoria generica. All'interno di questa categoria ne esistono di diversi, ognuno fa la propria parte. Quelli che si occupano di giudiziaria sulla base dei documenti che di volta in volta hanno provano a raccontare. Quelli come me che si occupano di attualità provano a dare una visione della realtà diversa. E poi ci sono anche quelli che invece fanno manovre politiche ma nella quantità fisiologica presente in ogni categoria.
Ci sono contadini ladri che rubano sui finanziamenti, irrigano con acqua inquinata etc. e quelli che invece fanno con cura il proprio lavoro. E io non penso che tutti quelli che vivono con i prodotti della terra debbano andare a fare un mestiere diverso solo perché gli altri lo fanno male.
Sono tempi duri, lo so, lo racconto ogni giorno, ma non è prendendosela con i giornalisti che si risolvono i problemi.
Un abbraccio
Flavia Amabile
Blog Diritto di Cronaca
http://www.lastampa.it/amabile
giovedì, gennaio 15, 2009
domenica, gennaio 04, 2009
domenica è sempre domenica
E comunque scrivo solo più di energia o di politica. O di lavoro. Va bè che energia, politica, lavoro sono la mia passione, nel senso che non li subisco ma li inseguo e mi ci confronto con difficoltà ma piacere quotidianamente. Però mi pare che manchi qualcosa. Magari l'amore? Chissà cosa succederebbe se mi innamorassi di nuovo! Forse smetterei di cercare gratificazioni nel tentativo di risolvere i problemi del mondo e mi ridurrei a godere di quella strana sensazione di appagamento che da la consapevolezza di amare ed esser amati. O perlomeno, mi sembra di ricordare qualcosa del genere legata alla parola amore. Una sorta di galleggiamento, di assenza di gravità. Mi viene in mente una mia ex fidanzata dei tempi dell'università. Una storia interrotta dalla mia paura e dalla poca fiducia in me stesso. Chissà come sta adesso. Ogni tanto, raramente, la sento. Sta bene. Almeno così sembra.
Magari mi iscrivo su Facebook, l'ultima spiaggia dei disperati in lotta con i propri rimpianti.