sabato, dicembre 29, 2007

L'aria perchè

Particelle di polvere sospese e colpite da un raggio di sole si muovono senza ordine, un caos microscopico e armonioso, una danza che l’aria accompagna e sostiene. Le grandi pale di un mulino a vento, i disegni della sabbia e le sculture di roccia di fronte al mare irrequieto: sembra effimero l’effetto che l’inconsistente può avere sul mondo reale, come un pensiero che, partorito come reazione al dolore del mondo, ha percorso il mondo stesso rovesciandolo.
L’aria percorre la terra trasportando i semi di fiori improbabili, risuona delle risa dei bambini e dei lamenti dei feriti in battaglia; l’aria trascina con se le nuvole cariche di pioggia su di una pianura sconfinata e stepposa, solcata da tracce ed impronte.
Essa muove gli oggetti, trasporta la vita, accarezza la pelle; è dappertutto, invisibile ma necessaria, eterea ma forte.
A nulla vale opporle resistenza.
Gonfiando le vele trasporta sul mare l’ingombrante fardello dell’uomo e lo libera da porti troppo sicuri, si sposta restando presente e da modo alla fiamma di essere.

sabato, dicembre 22, 2007

Propositi per l'anno nuovo

Sto cominciando a pensare ad una serie di propositi per l'anno nuovo. Vediamo un po'...
  • essere più buono ( un po' banale ma ci sta sempre )
  • smettere di fumare ( tabacco, è chiaro )
  • fare un paio d'ore di sport alla settimana ( ebbene si, sto ingrassando )
  • costruire un impianto eolico ( ... )

Scusate se mi soffermo un attimo su quest'ultimo punto. Costruire un impianto eolico richiede un sacco di soldi; non solo, richiede un grossissimo lavoro di preparazione e pianificazione.
Forse è un po' troppo?
Quasi un anno fa, quando ho buttato li l'idea dell'impianto fotovoltaico a partecipazione popolare, ci sono state persone che mi hanno detto che forse era un po' troppo. Ma sapete, io sono davvero uno sprovveduto, mi piace fantasticare e non ho ben presenti quelli che sono i miei limiti.
Ebbene, magari per quest'altra strana idea può succedere di nuovo l'imprevisto, può succedere di nuovo che ce la faccio; o meglio, che ce la facciamo.
C'è qualcuno che ha voglia di scommettere su quest'altra avventura?

lunedì, dicembre 17, 2007

Conferenza di BALI


Ci sarà un Kyoto 2. Ma senza fretta, nonostante gli scenari apocalittici e il grido, o l'urlo, di allarme di numerosi membri delle comunità scientifiche. Ma il surriscaldamento del pianeta, secondo strateghi e e diplomatici, dovrebbe sottostare alle regole dei consessi internazionali
Documentari, fotografie comparate, studi e documenti scientifici – addirittura un nobel per la pace – hanno dimostrato che se non si agisce in tempi rapidi, rischi e pericoli non possono che aumentare in maniera esponenziale. Eppure la grande diplomazia internazionale non riesce ad andare oltre al fatto che se il Trattato di Kyoto, ormai desueto, scade nel 2012, non si può far altro che riunirsi prima per trovare un accordo, ma che valga solo a partire dalla data ultima di Kyoto.
Sulla riduzione dei gas serra, la vittoria è stata degli Usa. L'Unione europea non è riuscita a imporre le cifre che aveva portato a Bali
Estratto da Peacereporter.net

venerdì, dicembre 14, 2007

SI PARTE!!

Cari amici,
ci facciamo risentire dopo un periodo piuttosto lungo di silenzio dovuto all’esigenza di riordinare le idee in vista di una proficua conclusione del nostro impegno. Il 6 dicembre ci siamo visti con alcuni di voi a Mondovì nel luogo dove sorgerà il nostro impianto fotovoltaico per parlare della situazione. Ecco un breve resoconto della serata e degli avvenimenti che ne sono seguiti.

Come abbiamo già accennato l’ipotesi di realizzare un impianto con inseguitori si è scontrata con problemi di allestimento sul tetto del capannone. In conseguenza di ciò si è riconsiderato il progetto di impianto a pannelli fissi che come abbiamo già detto richiede un investimento non superiore ai 100.000 euro.
La raccolta di fondi attivata da Solare Collettivo si è attestata su 64.000 Euro, il progetto ha suscitato molto interesse tra i soci di PROTEO che hanno deciso autonomamente di aderire con altre quote per altri 60.000 Euro circa.

Ci siamo ritrovati quindi con una eccedenza di risorse economiche rispetto al progetto, dovuta essenzialmente all’apporto dei vecchi soci Proteo.
A questo punto ci è venuta l’idea di utilizzare i soldi apportati dai soci Proteo (non quelli raccolti esternamente per Adotta un Kw1) per far partire “Adotta un kw 2”.

A Fossano esiste una cooperativa sociale collegata con la Proteo che si chiama Coop PERALTRO, che gestisce un punto vendita di prodotti biologici e provenienti dal commercio equo e solidale.
L’idea sarebbe quella di dotare il negozio di un impianto fotovoltaico capace di renderli autosufficienti rispetto ai loro bisogni energetici, sempre che non ci siano impedimenti urbanistici.
Nel frattempo una ditta di Fossano, la R&C ha presentato un preventivo per un’impianto fisso da 20 kw decisamente conveniente, sia per il prezzo complessivo sia per le specifiche tecniche, dicendosi disposta anche ad intervenire nel nuovo impianto, quello della Coop Peraltro, con una quota tale da permettere la realizzazione di un impianto di circa 7 kw, adeguato ai consumi del negozio. A fronte di queste novità e dopo averne parlato assieme a noi il Presidente di Proteo Davide Burdisso ha firmato il contratto con la ditta R&C di Fossano per la fornitura del impianto da 20 kw che verrà realizzato nei primi mesi del 2008.

La situazione a questo punto può essere così riassunta:
· i soldi raccolti dal gruppo di sovventori Solare Collettivo (circa 64.000 euro) troveranno finalmente utilizzo per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico da 20 kw sul capannone di PROTEO come stabilito; la differenza fra i 64.000 e i circa 95.000 euro che occorrono viene integrata dalle quote dei vecchi soci Proteo;
· con la cifra restante integrata dalle nuove quote della ditta installatrice si farà un nuovo impianto per la Cooperativa Sociale Peraltro. Questo fatto è significativo in quanto dimostra che l’iniziativa, in accordo con il nostro spirito statutario, sta attivando risonanze positive che si concretizzano in nuovi progetti;
· in questo modo la nostra associazione Solare Collettivo rimarca quelli che sono il suo ruolo e la sua funzione più utile cioè è quella di catalizzare processi e coordinare energie facilitando la creazione di “reti” informative ed operative.

A questo punto possiamo considerare chiuse le sottoscrizioni per il progetto “Adotta un kw 1” e “Adotta un kw 2”; non appena i lavori cominceranno ne daremo notizia in modo che chiunque voglia vedere come si monta un impianto fotovoltaico possa venire, in ogni caso preparatevi tutti perché a Febbraio speriamo di fare l’inaugurazione del primo impianto a Mondovì e avremmo veramente voglia di vederci tutti qui a festeggiare.