domenica, giugno 29, 2008

Roma 8 luglio

Io ci riprovo, credo stiano organizzando un pulmann da Cuneo, forse anche da Torino, se qualcuno ha notizie in proposito le metta a disposizione di tutti, per favore, non ho voglia di andarmene solo soletto in treno fino a Roma.
PS Cuneo organizza un pullman se c'è un numero sufficiente di persone, quindi chi è interessato mi contatti. Dato il crescente numero di adesioni la manifestazione sarà in piazza Navona.

Roma, 8 luglio, manifestazione in piazza . Passaparola!
COLOMBO, PARDI, FLORES D’ARCAIS: TUTTI IN PIAZZA CONTRO LE LEGGI-CANAGLIA

Care concittadine e cari concittadini, il governo Berlusconi sta facendo approvare una raffica di leggi-canaglia con cui distruggere il giornalismo, il diritto di cronaca e l’architrave della convivenza civile, la legge uguale per tutti.
Questo attacco senza precedenti ai principi della Costituzione impone a ogni democratico il dovere di scendere in piazza subito, prima che il vulnus alle istituzioni repubblicane diventi irreversibile. Poiché il maggior partito di opposizione ancora non ha ottemperato al mandato degli elettori, tocca a noi cittadini auto-organizzarci.

Contro le leggi-canaglia, in difesa del libero giornalismo e della legge eguale per tutti,
ci diamo appuntamento a Roma l’8 luglio in piazza del Pantheon alle 18

venerdì, giugno 27, 2008

Auguri!

Il 25 giugno era il mio compleanno, eh sì, ora che è passato posso dirlo ad alta voce. Ne ho fatti 43, e aedsso magari qualche simpaticone mi dirà che dovrei cambiare il titolo del blog. E invece no, lo tengo così, perchè in spirito mi sento ancora un neoquarantenne, gli occhietti appena schiusi su quell'inquietante spicchio di vita che si spalanca sotto ai piedi di tutti quelli come me che hanno detto addio definitivamente alla loro terza decade di vita.
Mia figlia Sofia, nove anni, mi ha regalato un fac simile di targa automobilistica con la sigla TVTB, e mi ha detto di metterla al trattore..., che topolina, mi sono sciolto tutto.
Sua mamma mi ha regalato due CD, uno dei Groove Armada e l'altro dei Death Cab for Cutie molto carini che mi sono ascoltato con piacere.
Per un giorno sono riuscito a non pensare a Berlusconi. Ci credete? No? E fate bene, perchè sta roba ce l'ho fissa lì, come un chiodo. Non riesco a non pensarci.
Una volta ho sentito di uno studio che diceva che un uomo normale pensa al sesso una volta ogni 6 minuti mediamente nell'arco del giorno. Echeccavolo, io penso a Berlusconi ogni sei minuti! Sono proprio messo male.

martedì, giugno 24, 2008

Vi prego, vi scongiuro, andate a leggere l'intervento di Travaglio su http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/ in data 23 giugno!
E' lungo ma ne vale la pena.

domenica, giugno 22, 2008

Torino 21 giugno

Sono andato a Torino alla manifestazione, tutto bellissimo, i partecipanti caldi e convinti, organizzata molto bene con musica e "animatori" simpaticissimi, una bella festa insomma. Siamo partiti da Piazza Vittorio e sfilando per via Po siamo arrivati in Piazza Castello dove abbiamo ricomposto un'Italia fatta a pezzi, proprio come tanti bravi chirurghi.
Però, però, però...eravamo pochi, pochissimi! Un centinaio di persone. CENTO PERSONE, e gli altri dov'erano? Dove sono?
Ma ci sono?
Mi è venuto il dubbio che questa preoccupazione per la demolizione dello stato di diritto sia una paranoia mia e di pochi altri. Al popolo non glie ne fraga proprio niente. E quando dico popolo intendo anche voi, anche tu che leggi adesso.
Scusate, sto diventando patetico, probabilmente avevate da fare, e del resto non abbiamo tutti gli stessi interessi nella vita.
Va bè...
...magari chiudo il blog...



venerdì, giugno 20, 2008

FINALMENTE! Manifestazione a Torino e a Milano

la Difesa dello Stato di Diritto ai tempi del Colera - Italia 2008
Sabato 21/6 ore 18,00 - Piazza Vittorio Veneto, Torino.
Organizzano Gioventù Resistente, ACMOS, Gruppo Abele, Terra del Fuoco e PerformingMediaLab/PiePer
info: http://www.colera.name/
Siamo quelli che ammutoliscono quando sentono degli operai morti nel fango.Siamo quelli che si sentono responsabili degli affogati nel Mediterraneo.Siamo quelli che si vergognano di un Governo che si fa gli affari suoi.Siamo quelli che vogliono la guerra fuori dalla storia, figurati i militari per le strade.Siamo quelli che non capiscono l'opposizione ombra: fa già freddo così.Siamo quelli che ci credono nello Stato e nella Repubblica:quella fondata sul lavoro, quella che appartiene al popolo, quella che fa ognuno uguale davanti alla legge, quella anti fascista.
Siamo quelli che quotidianamente costruiscono l'inclusione sociale, la sicurezza reale, la cittadinanza, la legalità contro le mafie, attraverso il lavoro concreto sui territori, qui a Torino, in Piemonte, in Italia e in Europa.Per questo davanti ad una Italia che ha i valori un po' sballati, ci sentiamo un po' dottori, ce ne prendiamo cura e quest'Italia la rimetteremo in forma....Per questo ci ritroviamo per manifestare.Vestiti da chirurghi e infermieri, muniti di stetoscopio, mascherine, siringhe AMBULANZA e DEFIBRILLATORE
Non permettiamo che ci muoia tra le braccia lo Stato di Diritto
Il colera non ci avrà!

Scritto da Nando dalla Chiesa su http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=7173
Occorre rispondere. Con Gianni Barbacetto e altri amici sto indicendo una manifestazione a Milano per lunedì pomeriggio alle 18 davanti al Palazzo di Giustizia. …Per questo invitiamo i cittadini milanesi a una prima mobilitazione in difesa della Costituzione e della giustizia per lunedì 23 giugno alle 18 davanti al Palazzo di giustizia, luogo simbolico per l'opinione pubblica legalitaria della città. Del tutto consapevoli che non siamo noi il “già visto”. Il “già visto”, la ripetizione infinita della storia, una storia di arroganze istituzionali, è Silvio Berlusconi. Davanti a noi c'è solo una scelta: se tacere per stanchezza o mettere una volta ancora le nostre energie al servizio della democrazia repubblicana e dello spirito delle leggi." Comitato milanese per la legalità

martedì, giugno 17, 2008

Goodbye Lenin

Dato che non voglio sembrare noioso ne ossessivo metto solo il collegamento, così chi vuole se lo va a leggere, e chi vuole no.
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=76332
Mi immagino una situazione tipo il film Goodbye Lenin, in cui uno/a si risveglia dal coma dopo 20 anni, magari con la memoria devastata, e casualmente si piazza davanti al mio blog, o a quello di tanti altri, dove sono riportate le azioni del governo in carica.
Secondo me gli piglia un colpo, penserà che in italia ci sia una sorta di regime non democratico tipo america latina di un po' di anni fa. Io ho una suocera che vive in germania, è una tipa stramoderata, però anche lei è sconvolta da quello che succede da noi.

PS il 18 giugno è passato anche il decreto "blocca processi", altresì detto "salva premier"
Ma perchè sto fantasma che è la sinistra italiana non indice una grande manifestazione di piazza di dissenso? Devo farlo io? E va bene, il 15 agosto tutti in piazza a protestare!!!

venerdì, giugno 13, 2008

ANOTHER BRICK IN THE WALL

1- "E' stato approvato dal Consiglio dei ministri il ddl intercettazioni
Sarà dunque possibile autorizzare intercettazioni solo per reati che abbiano il massimo della pena edittale dai dieci anni in su, ma anche quelli contro la pubblica amministrazione, corruzione compresa, oltre a stalking e pedofilia. Ma, soprattutto, è in arrivo un giro di vite per chi le pubblica: il rischio sarà la reclusione fino a tre anni di carcere, sebbene, trattandosi di una contravvenzione e non di un reato, sarà possibile commutare in sanzione."
http://qn.quotidiano.net/2008/06/13/96715-intercettazioni_approvato_nuovo.shtml
"È un disegno di legge che prevede il carcere per magistrati e giornalisti e l'impunità per i criminali. Scompaiono del tutto i reati economici finanziari e societari. Questo significa che scandali come Parmalat, 'i furbetti dei quartierinò e clinica degli orrori in Italia non si potranno scoprire mai più. Ci incateneremo in Aula". Così il capogruppo alla Camera dell'Idv, Massimo Donadi
http://qn.quotidiano.net/2008/06/13/96744-ingroia_minacciano_indagini.shtml

2- (ANSA) - BRUXELLES, 13 GIU - Per pattugliare e perlustrare le citta' metropolitane saranno usati 2.500 soldati durante sei mesi rinnovabili.Lo ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa alla stampa, puntualizzando di aver raggiunto un'intesa con il ministro dell'Interno Roberto Maroni su un emendamento al ddl sulla sicurezza
http://it.notizie.yahoo.com/politica.html

3- ROMA (Reuters) - Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che interviene sull'emergenza dei rifiuti in Campania completando il pacchetto di misure varato a Napoli il 21 maggio scorso e pone le basi per completare il termovalorizzatore di Acerra. Il decreto, spiega una nota della presidenza del Consiglio, prevede "l'impiego delle forze armate per la conduzione tecnica ed operativa degli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti e sancito l'obbligo di completare il termovalorizzatore di Acerra". http://it.notizie.yahoo.com/rtrs/20080613/tts-rifiuti-cdm-decreto-ca02f96.html

1+2+3= non so perchè, ma non mi sento molto bene... sarà un caso che oggi sia venerdì 13?

mercoledì, giugno 11, 2008

Che aria tira

Oggi c'è il sole. Non so, speriamo che duri. Questa primavera di pioggia ha provato un po' tutti, ma sopratutto noi, gli agricoltori. Io devo ancora seminare tutti i fagioli. Oggi vediamo come va.
Questo clima di leggera depressione però è un fenomeno diffuso anchein altri ambiti. Alcuni giorni fa sono andato a sentire un dibattito nel quale interveniva Mercalli. Ha esordito dicendo di essere stanco e sfiduciato. Nonostante arrivasse da un giro vorticoso di conferenze in lui si stava formando sempre più la sensazione di ... inutilità.
Oggi ho letto il blog di Grillo, ci faccio un giro quasi tutti i giorni, e mi ha colpito molto il concetto che la colpa del fallimento dell'Italia sia degli italiani. Si, perchè spesso tende a passare l'idea che la copla di tutto quello che di male succede sia riconducibile ai politici, alla casta. Sentire Grillo che dice così apertamente che i responsabili sono gi Italiani, siamo noi, mi da l'idea di un evoluzione percettiva del problema in senso pessimistico.
Stanno veramente succedendo cose che in qualche modo segnano un'irreversibilità nel processo di deterioramento del Sistema o è solo un momento di stanchezza di quelli che questo sistema contestano?
Non so, oggi c'è il sole e ieri con degli amici siamo andati a vedere il luogo dove dovrebbe sorgere un impianto miniidroelettrico, il secondo di un gruppo di centraline che vorremmo realizzare con la formula dell'azionariato diffuso. Si parlava di collegare tutti questi impianti, quello fotovoltaico di Mondovì e altri ancora che nasceranno all'insegna di questo progetto di democratizzazione dell'energia. Creare un consorzio, una cooperativa di cittadini produttori di energia che fossero anche consumatori. Una rete di sviluppo democratico. Certo che se la rete si impiglia in un scoglio delle dimensioni di una centrale atomica riscia di andare in mille pezzi...