Da piazza Montano un serpentone colorato di movimenti, associazioni, sindacati e partiti che, dopo aver camminato per cinque chilometri, ha raggiunto piazza Caricamento, meta finale della manifestazione. Grande la partecipazione: i manifestanti, secondo la questura, sono oltre dieci mila, almeno cinquantamila per gli organizzatori.
Il corteo è stato aperto dagli organizzatori : Lorenzo Guadagnucci, pestato alla Diaz e finito in ospedale, Haidi e Giuliano Giuliani, Enrica Bartesaghi, del comitato Verità e Giustizia per Genova. Si tengono per mano. Dietro a loro, lo striscione “Loro la crisi, noi la speranza” e dietro ancora quello dei No Tav. Un comune denominatore unisce i Movimenti e i No Tav, ed è una comune richiesta di giustizia sociale.
da "Il Secolo XIX"
3 commenti:
speriamo che sia davvero così...
Marco, fu un atto giusto quello di scaraventare un estintore in una camionetta dei carabinieri?
Che poi, tu fai solo chiacchiere. ti vorrei vedere fare a botte o fare casino in piazza.
Saluti. Anonimo Salutatore.
Cara Guchi, sperare a questo punto è diventato quasi un dovere, dobbiamo convincerci che il nostro futuro è davvero nelle nostre mani. Il tempo della delega è finito.
Marco
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