giovedì, giugno 10, 2010

W.E. sulla via dei Sufi


Dal 25 al 27 giugno la mia cara amica Atimoda organizza un incontro di meditazione a Caraglio del titolo ALLA RICERCA DI SIMURGH.
Lo conduce Videha:

Videha
è semplicemente un discepolo di Osho da circa 30 anni, e lo sarà per sempre. È stato iniziato nell'ordine dei Sufi Mevlevi, la Fratellanza dei Dervisci roteanti, ed ha ricevuto il loro
insegnamento. Semplicemente condivide la Via. Da anni conduce gruppi sufi in Italia e nel mondo.
www.yasufi.org

Ci sarei andato volentieri ma ho un altro impegno, accompagno mio figlio Nicolas e due suoi amici a Torino al concerto GODS OF METAL! dieci ore di musica hard core, heavy metal e chi più ne ha più ne metta. Non so se uscirò vivo da questa esperienza, senz'altro mi renderà un uomo più forte temprandomi a dovere. Martellate di centinaia di decibel o uccidono o fortificano. E intanto i miei amici roteeranno al ritmo di cimbali e flauti
Però sono contento lo stesso, Nicolas se lo merita.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

lasciali perdere questi falsi profeti. ciao. antonio.

Anonimo ha detto...

Falsi profeti? A chi ti riferisci, ai Lords of Metal?
Marco

Anonimo ha detto...

a osho oltre che ai suoi pseudo discepoli. ciao marco.

Anonimo ha detto...

Pratico le tecniche di meditazione di Osho da diversi anni e ritengo siano un mezzo molto utile per aumentare consapevolezza, equilibrio, autostima, in generale per migliorare la mia qualità della vita. Per ora non ho rilevato controindicazioni o effetti collaterali.
E' una strada, naturalmente non l'unica nè la migliore, semplicemente quella che meglio mi si adatta in questo momento.
Mio nonno diceva sempre " ognuno è libero di fare ciò che vuole ma nessuno è libero dalle conseguenze di ciò che fa". Nel bene e nel male, per fortuna.
Marco

Anonimo ha detto...

io ho semplicemente un opinione diversa dalla tua. nn praticherei mai meditazioni o quant'altro necessario ad aumentare autostima, ecc ecc.
l'autostima la conquista coltivando i rapporti umani come quelli professionali. scusami per l'indebita intrusione nel tuo blog. saluti. antonio de maio.