mercoledì, febbraio 01, 2012

vivi per miracolo


Ecco cosa mangio per cena quando sono a casa da solo. Per risollevare un po' la mia immagine dichiaro qui ed ora che mentre spalmavo la maionese sul pane per accompagnare i fagioli freddi ascoltavo Dc Feelgood nella versione di DeeDeeBridgewater.
Giustificazione per l'assenza prolungata ( il certificato medico non sono riuscito ad estorcerlo ): ho lavorato tanto per la cooperativa, ho concluso un affare che ci farà spendere circa 700.000 euro, più altre cosette finalizzate a migliorare la VOSTRA vita su questo mondo provvisorio.
E poi ho trovato una donna splendida che mi ha fatto trascorrere 2 mesi su un pianeta ai margini della galassia; e l'ho anche persa, giustappunto. siamo onde in un oceano, avanti e indietro, su e giù. L'importante è non fermarsi, neppure per piangere.
E ho finito di scrivere il primo romanzo della mia folgorante carriera, il parto avverrà a metà marzo, se l'editore non si risveglia prima da questa allucinazione.
Tutto normale, quindi. la vita prosegue il suo cammino, lasciando dietro a sè tracce di sangue, di sudore, di umori biologici di varia natura. ed una vibrazione che risuona asincrona ma stranamente magnetica: impara ad amarti, sembra che dica.
Ok, Dc Feelgood, I can try!

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