giovedì, febbraio 02, 2012

fatti inspiegabili

Non ho mai creduto ai fantasmi. O meglio, non credo che entità spirituali di vario genere si prendano il disturbo di venire a relazionarsi con noi, umani profondamente e inesorabilmente incarnati.
Immagino che quando uno spirito abbandona un corpo, per quanto possa essersi goduto questa breve parentesi materiale, sia così inebriato dalla libertà da dimenticarsi tutto ciò che lo ha tenuto avviluppato fino ad allora.
E' per questo che nelle ultime settimane una strana inquietudine si impossessava di me quando, rientrando a casa dopo essere stato tutto il giorno in giro per lavoro o per piacere ( fortunatamente spesso queste due motivazioni coincidono) entravo in cucina e trovavo l'acqua del rubinetto aperta.
"Eppure uscendo l'ho chiuso, il rubinetto", eppure entrando lo trovavo aperto; appena un filo, ma pur sempre aperto. 
La mia inquietudine derivava dal fatto che, esclusi a priori i fantasmi, non riuscivo a spiegare l'arcano.
Rientra nelle mie caratteristiche cercare sempre di dare una spiegazione alle cose; è per questo che i miei figli non vogliono più venire al cinema con me, non ne potevano più di sentire uno che per tutta la proiezione gli bisbigliava nell'orecchio il perchè e il percome di ciò che succedeva. 
Oggi però il mistero si è svelato, il rubinetto, da me diligentemente chiuso prima di uscire, al mio ritorno era aperto perchè qualcuno lo apriva. E quel qualcuno era la mia gatta.
Chissà perchè ero convinto che i gatti non bevessero, e così uscendo la mattina mi sono sempre preoccupato di riempire la ciotola di abominevoli crocchette ma mai di acqua, e lei giustamente si è organizzata: sale sul davanzale della finestra, con la zampetta fa girare la manopola e poi si disseta. Brava, però non ha imparato a chiudere! E che cavolo, se fai una cosa falla bene!

2 commenti:

Guchi chan ha detto...

ma che disgraziato!!! fai pure morire di sete quella povera bestiola... meno male che è stata furba abbastanza da arrangiarsi.

marco ha detto...

ma, io pensavo che...non so perchè avessi questa idea, forse perchè dicono che ai gatti l'acqua non piace. E' come per i contadini qui dalle mie parti, se gli offri dell'acqua ti dicono subito che no, quella fa arruginire i tubi, meglio un bel bicchiere di dolcetto.
m.