Appena hanno realizzato che il quorum è a nostra portata di mano, stanno tentando di svuotare il referendum antinucleare. Questa loro nuova strategia, soft, nelle parole rassicuranti di ministri e paraculi: “facciamo una pausa di riflessione, decideremo più avanti sul destino del nucleare, lo faremo con il consenso di tutti: regioni opposizioni ecc.
Dunque vanno intensificate le iniziative unitarie dei Comitati impegnati per i sì ai referendum per l’acqua pubblica e contro il nucleare.
Mobilitazione in tutta Italia per sabato 26 Marzo ore 14 piazza della Repubblica, Roma, per la manifestazione nazionale " Vota sì ai referendum per l’acqua bene comune. Sì per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni, dei diritti, della democrazia”,
Inoltre si è costituito a Cuneo, 18 Marzo, il Comitato provinciale “Vota Sì per fermare il nucleare”, che aderisce all'omonimo Comitato nazionale, il cui sito internet è: www.fermiamoilnucleare.it
Lo scopo del Comitato sarà di mobilitarsi per promuovere il referendum invitando i cittadini a recarsi alle urne e votare Sì per fermare il nucleare.
La prossima riunione sarà Venerdì 25 Marzo alle 17,30 presso le Acli, in piazza Virginio 13 a Cuneo. Invitiamo i cittadini e le associazioni che credono in questo strumento di democrazia e sono contrari al nucleare a partecipare. Per contatti: mariotretola@yahoo.it
2 commenti:
ma non avevamo già votato contro il nucleare??
già, ma per questioni formali quel quesito adesso è stato aggirato. I nostri politici pensano che noi tutti si abbia la memoria corta ( e spesso hanno ragione...) E' per questo motivo che adesso hanno deciso una moratoria di un anno, così pensano che fra 12 mesi ci saremo dimenticati del giappone.
Marco
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