giovedì, luglio 16, 2009

più o meno

Ho trebbiato il grano e l'ho anche già consegnato all'acquirente. In compenso sono andato a ritirare l'auto dal carrozziere dal quale l'avevo portata in seguito ad un incidente provocato da me - torto marcio - e la ho pagata più o meno la stessa cifra che guadagnerò dalla vendita del grano.
la vita è così, i soldi vanno e vengono.
Da circa due settimane i miei figli stanno venendo con me a togliere l'erba ai fagioli, è un lavoro piuttosto duro, secondo me li tempra. Per renderlo più interessante gli sto dicendo che quelli che sono in grado di reggere 4 ore filate di erba saranno favoriti nella lotta per la sopravvivenza dopo il 2012, quando scadrà il tempo concessoci in questa era dell'umanità. A loro la cosa ha suscitato parecchio interesse e così abbiamo fatto delle discussioni interessanti sulla fine del mondo e sulle responsabilità dell'uomo in tutto ciò.
Quella della vita in campagna è una dimensione privilegiata, lo penso sempre di più sopratutto adesso che i ragazzi stanno crescendo. Ci sono anche i contro, chiaro, ma alla lunga anch'essi assumono un aspetto diverso e positivo...

1 commento:

isa ha detto...

io sto ore nei mio bell'ufficio fresco a fare niente, a cazzeggiare in rete, e alla sera sono stanca stressata e con mal di testa nervosa e irritata. quando andavo a raccogliere frutta 10 ore al giorno tornavo a casa stanca, ma serena e rilassata. la vita in campagna è un grande privilegio