venerdì, luglio 11, 2008

Che fare?

sono stranito, spaesato, decentrato, confuso, sperduto, irrisolto, inidentificato, stufo, isolato, deluso, sfiduciato, amareggiato, sperso, arenato, smarrito.
se non avessi tre figli me ne sarei già andato da questo paese alla deriva?
e dove?
manco so le lingue
un poco di inglese
(troppo per morire
troppo poco per vivere)
due parole di francese
( giusto quelle più vicine al mio dialetto)
inadeguato per questo mondo di gente che SA cosa ci vorrebbe per far filare le cose a modo
io non so niente
tutto ciò che incontro è nuovo e quindi motivo di interesse
tutto ciò che è diverso mi stimola e mi incuriosisce
è per questo che mi sento così fuori luogo?
e così disarmato di fronte ai mostri generati dal sonno della ragione?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Resta come sei, resta sprovveduto! Non avrai limiti, in questo modo.

marco ha detto...

eh, Salvatore, alla lunga però questo stato di sprovvedutaggine pesa. Le donne non mi prendono sul serio...

Anonimo ha detto...

Quando una donna ti prende sul serio è già troppo tardi per salvarsi...

Anonimo ha detto...

La cosa più importante l'hai detta all'inizio: tre figli! Ecco il tuo tesoro, metti là il tuo cuore, se tu sei "sprovveduto" magari loro slo sono meno, o al contrario rischiano di esserlo di più per effetto del tuo spaesamento.
40 anni! Bellissimo momento per scegliere, concentrare, orientarsi. I cammini della terra si sono aperti, percorriamoli!.
Luigi

marco ha detto...

... eppure è un periodo che sono veramente turbato