Attualmente la cifra raccolta è di 36.500€. La cifra totale per l’impianto da 20 kw come sappiamo è intorno ai 100.000€, la Corim si è detta disponibile a intervenire con 15.000 € circa in caso di bisogno creando una sorta di riserva di quote che permettano a chi lo desideri di associarsi anche dopo l’attuazione del progetto. Dato che ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno, considerati i tempi tecnici per ordinare i pannelli e montarli e tenendo conto del fatto che più tempo si aspetta più si è soggetti a eventuali stop nei lavori a causa del maltempo, abbiamo ritenuto opportuno indicare i primi giorni di ottobre quale scadenza per firmare il contratto con la ditta che farà l’impianto. In questo modo possiamo prevedere che per gennaio 2008 l’impianto sarà operativo.
Questo vuol dire che la cifra che avremo raggiunto al 30 settembre sarà quella che determinerà la dimensione dell’impianto. Dato che già adesso sommando il nostro capitale più quello della Corim superiamo i 50.000 € possiamo prevedere di fare un impianto di almeno 10 Kw. Ritengo sia un risultato più che soddisfacente considerato il carattere “sperimentale” dell’operazione; questo primo impianto ci servirà come esempio per dimostrare la fattibilità della nostra idea.
A fronte di questo nuovo calendario occorre che tutte le persone interessate al progetto che non l’abbiamo ancora fatto versino la loro quota. Inoltre occorre attivarsi per allargare il numero di soci Tutti quelli che vorranno inserirsi dopo tale termine, ripeto il 30 settembre, rileveranno le quote della Corim fino ad esaurimento, e da li in avanti formeranno il nucleo iniziale per un eventuale nuovo progetto.
Sul fronte della pubblicizzazione del progetto si è pensato di inserirci in iniziative di carattere ambientale:
- “Puliamo il mondo” di LEGAMBIENTE il 28/9/07 ( giornata dedicata alla pulizia di spazi naturali)
- “Fa la cosa giusta” 9-11/11/07 Torino (fiera) In tale occasione è in preparazione in seminario sulla “Collettivizzazione dell’Energia” in collaborazione col Distretto di Economia Solidale di Torino, il gruppo dei GASENERGIA e la neonata Associazione Solare Collettivo ( noi…)
Inoltre chiunque abbia contatti con giornalisti può proporre un articolo.
Riguardo ai preventivi continuano ad arrivarne di nuovi mentre alcune ditte ci ripropongono vecchi preventivi con prezzi più vantaggiosi, evidentemente si sono resi conto del valore mediatico dell’iniziativa.
Fra tutti segnaliamo un preventivo della ditta IDROTERM spa di Madonna dell’Olmo, Cuneo: oltre a proporre dei materiali qualitativamente validi ( pannelli ed inverter Conergy, ditta produttrice tedesca ), ed estensione a 10 anni della garanzia sugli inverter - oltre ai classici 20 anni sulla resa dei pannelli - ha fatto un’offerta decisamente interessante di 95.000 € circa per il lavoro finito e sopratutto proponendo una soluzione tecnica innovativa che permette di integrare totalmente l’impianto pur utilizzando pannelli a silicio policristallino e che quindi consente di ottenere un contributo maggiore dal Conto Energia rispetto al conteggio fatto in occasione della scorsa riunione del 14 luglio.
Questo fa sperare che in sede di liquidazione degli interessi del prestito dei soci si possa superare la percentuale del 5% ipotizzata fino ad ora.
Occorre sottolineare per chiarezza nei confronti dei soci sovventori che nonostante si stiano già raccogliendo le quote da quasi un mese la decorrenza dell’anno alla fine del quale verrà distribuito per la prima volta l’interesse maturato, è convenzionalmente intesa il 1 gennaio 2008, data per la quale speriamo che l’impianto sia stato fatto, collaudato e reso produttivo. Questo vuol dire che la prima distribuzione degli interessi maturati avverrà nei primi mesi del 2009, in occasione della assemblea per l’approvazione del bilancio 2008 della CORIM.
La scadenza del 15 settembre per la raccolta delle sottoscrizioni è stata ridimensionata ad un momento più che altro simbolico in quanto chiunque voglia aderire può farlo, come scritto sopra, in qualsiasi momento ( se non per questo, per il prossimo impianto ), in ogni caso quanti più soldi raccogliamo entro il 30 settembre tanto più grande sarà questo primo impianto. La Corim comunque in quella data produrrà il verbale del Consiglio direttivo che formalizzerà l’accettazione dei soci sovventori nella cooperativa e si impegnerà a destinare i soldi raccolti tramite loro alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico.
Tema centrale della giornata comunque è stata la discussione attorno alla nascita dell’Associazione, si è deciso di farla, si è messo a punto lo statuto e si è prodotto l’Atto Costitutivo. Si è scelto di chiamarla ASSOCIAZIONE SOLARE COLLETTIVO, sarà tramite l’associazione che proporremo la possibilità di replicare questa nostra prima iniziativa in giro per l’italia; a tale proposito abbiamo già alcune interessanti idee da discutere.
Abbiamo deciso di trovarci prossimamente a Racconigi per cominciare a parlare sul da fare, Contiamo sul fatto che in tanti decidiate di associarvi per dare forza e voce ad un progetto di rinascita che va al di là del singolo impianto fotovoltaico di cui ci stiamo occupando.
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