sabato, luglio 23, 2011

sono io che sogno o l'italia si sta davvero destando?

Genova - Canti, balli e slogan hanno accompagnato il lungo corteo che oggi ha chiuso gli eventi per il decennale del G8 a Genova.

Da piazza Montano un serpentone colorato di movimenti, associazioni, sindacati e partiti che, dopo aver camminato per cinque chilometri, ha raggiunto piazza Caricamento, meta finale della manifestazione. Grande la partecipazione: i manifestanti, secondo la questura, sono oltre dieci mila, almeno cinquantamila per gli organizzatori.

Il corteo è stato aperto dagli organizzatori : Lorenzo Guadagnucci, pestato alla Diaz e finito in ospedale, Haidi e Giuliano Giuliani, Enrica Bartesaghi, del comitato Verità e Giustizia per Genova. Si tengono per mano. Dietro a loro, lo striscione “Loro la crisi, noi la speranza” e dietro ancora quello dei No Tav. Un comune denominatore unisce i Movimenti e i No Tav, ed è una comune richiesta di giustizia sociale.

da "Il Secolo XIX"

3 commenti:

Guchi chan ha detto...

speriamo che sia davvero così...

Anonimo ha detto...

Marco, fu un atto giusto quello di scaraventare un estintore in una camionetta dei carabinieri?

Che poi, tu fai solo chiacchiere. ti vorrei vedere fare a botte o fare casino in piazza.

Saluti. Anonimo Salutatore.

marco ha detto...

Cara Guchi, sperare a questo punto è diventato quasi un dovere, dobbiamo convincerci che il nostro futuro è davvero nelle nostre mani. Il tempo della delega è finito.
Marco