sabato, giugno 18, 2011

bo!

quando taccio così a lungo c'è qualche problema, o sono andato in depressione o mi sono preso un accidente. In questo caso scelgo la seconda, anche perchè sono capitate cose tali da rallegrarmi per i prossimi due mesi: di cosa parlo? ma dei referendum, naturalmente! Non immaginavo, benchè lo sperassi, il raggiungimento del quorum. Ho di nuovo respirato fiducia nel genere umano a pieni polmoni. Contemporaneamente però, a ricordarmi che polvere eravamo e polvere diverremo, mi sono preso un raffreddore colossale con abbinato mal di testa e indolenzimento generale. Il tempo non mi ha aiutato, metereologicamente parlando; tutta questa umidità abbinata alla consueta allergia ha decuplicato il tasso delle mie secrezioni biologiche otorinolaringoidee. Ho consumato montagne di fazzoletti di carta, con buona pace della foresta pluviale amazzonica. L'aspetto positivo è che la disperazione mi ha portato a sperimentare il lavaggio nasale - detta anche idrorinoterapia, da non confondersi con la idrocolonterapia, altrettanto efficace ma moooolto più piacevole-. Mi sono iniettato una soluzione fisiologica autoprodotta in una narice facendola uscire dall'altra; non chedetemi che strada ha fatto perchè non lo immagino neppure, il risultato però è stato che il naso si è liberato lasciandomi respirare normalmente, almeno per un po'. Credo che questa tecnica sia di origine indiana.
Nel frattempo Sofia ha compiuto 12 anni e la nonna tedesca le ha regalato una strepitosa maglietta dell'Hard Rock Cafè di Cologna. Con questa fanno 2 -la prima era di Venezia- così la furbetta ha deciso che vuole cominciare a collezzionare le magliette andando a visitare tutti gli Hard Rock Cafè del mondo... mica male come programma. A 12 anni la mia massima aspirazione era compienerne 13 per poter fantasticare che mi mancava solo un anno per vedere i film vietati ai 14 nella sala parrocchiale del paese, quelli con la Fenech e la Serena Grandi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao,sono contenta di risentirti..
Sono capitata in questo blog per caso ed ora mi sono "affezionata"..
Anch'io sono veramente felice per i risultati del referendum e quando ho votato, come da molto non mi succedeva alle votazioni, ho sentito di fare qualcosa di utile..
A proposito dei tuoi capelli: io ti preferisco con i capelli lunghi, certo sembrate due persone diverse tu e "quello" coi capelli corti..
un saluto

marco ha detto...

Effettivamente quest'anno votare è stata un'esperienza particolare; penso a chi, come mio figlio, ha votato per la prima volta. A differenza di altre occasioni simili in passato, la percezione è proprio stata di un'azione con un'incidenza reale sulla nostra vita. In qualche modo, nonostante tutto, la distanza tra politica e realtà si è ridotta.
Marco

Anonimo ha detto...

una z , solo una z,in : <>.

4.