E poi Berlusconi dice che la stampa italiana è troppo libera....
Rimpoche e' ancora a Nanchen, il villaggio vicino al monastero in costruzione. E' impossibile stare a Yushu. La situazione continua a rimanere molto difficile. Fa ancora molto freddo, e nevica a volte. Non si trovano vestiti caldi o invernali. L'acqua pulita e' il problema maggiore ora. Bisogna camminare molto per raggiungere il fiume per prendere l'acqua, che peraltro e' fangosa.
Stanno ancora tutti nelle tende, sara' a tempo indeterminato..... Al momento ci sono circa 30 bambini al monastero, orfani, e altri arriveranno.
Abbiamo saputo che nei primi 2-3 giorni nel caos della distribuzione degli aiuti del dopo-terremoto, almeno 60 tibetani sono stati uccisi dall'esercito cinese... Questo e' accaduto perche' solo a coloro che avevano un "Regolare documento di residenza" venivano dati gli aiuti (cibo, coperte, ecc.), agli altri nulla.... ma migliaia di tibetani vivevano li senza alcun documento o residenza censita in qualche modo..! Cosi nei possibili momenti di tensione e disordine di chi chiedeva un qualcosa per sopravvivere, l'esercito e la polizia sono ricorse al sistema "semplice", ed usuale, di semplicementi sparargli....
Le autorita' hanno anche cambiato il nome tibetano di molti cadaveri in nomi cinesi....
Proprio ieri abbiamo parlato con un amico tibetano, (e' un medico), ci ha detto che i morti sono "almeno" 20.000....
....mentre il numero ufficiale e definitivo e' di circa 2.100, e qualche "disperso"....
Rimpoche dovrebbe tornare a Guanzhou, sud della Cina, forse il 7-8 maggio.
Una buona notizia e' che ora ha ottentuo un nuovo passaporto.....
Videha (Gabriele Aronica)
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