martedì, ottobre 07, 2008

Nuova esperienza

Oggi comincio a lavorare come dipendente.
Sono 13 anni che lavoro per conto mio, senza rendere conto a nessuno di quello che faccio e confesso che la cosa mi spaventa un po'. Mi hanno assunto part time in una struttura di accoglienza per minori a rischio, la storia che ha portato a questa situazione è un po' lunga e non sto a raccontarla, sta di fatto che ho avuto sempre il pallino di lavorare nel sociale e, come dice il saggio, quando si desidera veramente una cosa si finisce per ottenerla, anche se le conseguenze a volte possono essere impreviste e non del tutto gradite. In questo caso la conseguenza meno positiva è la perdità di quella libertà di movimento a cui ero abituato. Devo fare dei turni, rispettare degli orari. Per esempio giovedì pomeriggio avrei avuto un incontro per la costituzione della Coop elettrica e invece niente, ho il turno in comunità.
Faccio solo tre giorni alla settimana quindi ho ancora il tempo per la mia amata campagna e per tutte le altre cosette che mi piace fare, però certamente dovrò adattarmi alla nuova suddivisione del tempo.
Perchè ho fatto questa scelta?
  1. è un tipo di attività che ho sempre amato, che ho fatto in passato e che si adatta alla mia visione del mondo
  2. l'impegno richiestomi ( un mattino, un pomeriggio e una notte ) mi permette di continuare a seguire i miei molteplici interessi
  3. è una boccata d'ossigeno finanziario per la mia precaria situazione economica

Buon lavoro!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

buona avventura! sono curiosa di sapere le tue prime impressioni, scrivi appena puoi! un consiglio: a volte quello che etichettiamo in noi e negli altri come malattia o problema è in realtà una parte non dannosa o problematica ma manifesta di noi stessa.

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo...
E' un'esperienza che ti invidio tantissimo..
Chissà che un giorno non possa farla anch'io... (in parte l'ho già fatta, ma in ambito diverso: servizio civile in struttura per disabili gravi)
Spero di vederti domenica pom in piazza per l'autografo contro il lodo.

PS Ho quasi finito il libro che tu sai, a breve mi toccherà l'onere del commento...

Buonsempre
Fa

marco ha detto...

Mi ero riproposto di lasciar passare qualche tempo prima di commentare la mia "nuova esperienza", perchè prevedevo che l'inizio sarebbe stato problematico. E di fatti lo è stato.
Al di la delle situazioni dei singoli ragazzi ( alcune, anzi quasi tutte, anzi tutte ) molto difficili, la mia presenza per tutto il primo pomeriggio è risultata quasi un impiccio per tutti.
Diciamo la verità, io nel mio profondo sono un insicuro, e questa esperienza mi costringerà a affrontare questo aspetto del mio carattere.
Per ora non so dire alto, sono molto confuso ma so che andando avanti le cose troveranno un loro disegno. lavorare in campagna mi ha insegnato che la vita richiede tempi lunghi per realizzarsi.
Comunque la maggior parte dei problemi dei ragazzi è causato dai genitori, bisognerebbe che tutti quelli che vogliono sposarsi/convivere passassero un mese in un posto come questo in modo da rendersi conto della responsabilità che si ha quando si mette al mondo un figlio.

radha ha detto...

bel salto...
sono sicura che da insicuro sprovveduto come tu sei, sarai essere molto attento, affidabile e solidale con quelle meraviglie dell'universo che incontrerai...
bonne chance...

isa ha detto...

l'unico rischio che corri è di farti coinvolgere troppo...mantieni il giusto e vitale distacco, lavorando con gente che ha problemi o che soffre, si rischia di caricarsi di pesi eccessivi, (te lo dice una che sa per esperienza) e non solo è inutile, ma è anche dannoso per sè e per gli atri...
Ma tu sei sicuramente superiore a questo

marco ha detto...

Oddio, no, non credo di essere superiore a questo. Ne di essere particolarmente attento e affidabile. Voi mi soppravvalutate ( è per questo che vi voglio bene...)
In questo momento il sentimento più presente in me è la confusione o il turbamento, intendendo con ciò un movimento emozionale interno ne positivo ne negativo.
E' movimento, quindi vita, quindi possibilità di sviluppo ( ma anche di morte ).
E' bello perchè è diverso da tutto il daffare che ho innescato per l'agricoltura biologica, o le energie rinnovabili, o la scrittura.
Ed è anche faticoso perchè io sono disturbato dalla sofferenza, sia la mia che quella degli altri. In qualche modo è come se me ne sentissi responsabile.

isa ha detto...

"io sono disturbato dalla sofferenza, sia la mia che quella degli altri. In qualche modo è come se me ne sentissi responsabile."

...si, lo so, per questo fai attenzione, col tempo si impara a diventare un pò cinici, ma è questione di sopravvivenza

loco02 ha detto...

Ciao Marco.. ma veramente le tue condizioni finanziarie sono cosi' precarie?? e tutte le tue attivita'..?

Anonimo ha detto...

Caro Loco, il fatto che io abbia molte attività non vuol dire che abbia tanti soldi. In realtà forse ho sempre dato troppa poca importanza al denaro, e come diceva mio nonno se si desidera tanto una cosa prima o poi la si ottiene ( e viceversa...).
Se proprio vogliamo farci i fatti miei posso dire che circa 8 anni fa ho fatto degli investimenti per ingrandire la mia azienda agricola indebitandomi con una banca, e poi per problemi famigliari ho dovuto ridurre drasticamente il mio impegno lavorativo non riuscendo più a stare dietro alle rate del mutuo. Adesso ho quasi sistemato il tutto ma non posso permettermi ( ma del resto neanche lo vorrei ) il televisore al plasma.
Marco

Anonimo ha detto...

marco, sono contento che tu mi abbia risposto.. ti capisco bene!! Sono sicuro che non è nei tuoi sogni il tv al plasma!! Il mio post era nato da un'idea che mi gira da un po. Io faccio l'agente di commercio è stavo valutando delle proposte per entrare nel mercato del fotovoltaico, visitando vari siti sono arrivato nel tuo blog e da qui, facendo delle considerazioni puramente di tipo materiale mi è uscita questa domanda probabilmente inopportuna. Cambiando discorso lo sai che ho una coppia di carissimi amici che hanno un agriturismo a Fossano..
Ciao mauro

marco ha detto...

Nessun problema. Se ti interessa il discorso stiamo portando avanti con un gruppo di persone l'idea di una cooperativa di produttori e utilizzatori di energia da fonti rinnovabili, nella quale saranno coinvolte figure professionali diverse. E' tutto ancora in uno stadio embrionale ma abbiamo grandi aspettative.
Marco

loco02 ha detto...

Mi interessa molto approfondire questo progetto da te promosso. Se posso partecipare lo farei volentieri. Mi terrai informato? Saluti
mauro

marco ha detto...

se mi mandi il tuo indirizzo a nuovaterra@gem.it ti inserisco nell'elenco di persone interressate ( no perditempo...)
Marco