sabato, ottobre 18, 2008

Notte 1

Sono le 0,37 di Sabato 18 ottobre, sto facendo la mia prima notte in comunità. I ragazzi sono tutti a letto. Dormono ( spero). Io sono in ufficio. Non dormo. In effetti è ancora presto. Anche se io un po' di sonno ce l'avrei. Però non dormo. Ecco. Ho provato a sistemare il letto. Il letto è una branda che spunta fuori da un armadio in salotto, c'ho anche messo sopra il saccoapelo, però...
Ho sentito un rimore! Niente, niente. La casa è una di quelle villette costruite negli anni 60, spartana, con muri sottili e tubature rumorose. Se respiri un po' più forte quello al piano di sotto sa che hai una preoccupazione, o che sei raffreddato. Almeno così posso sentire se i ragazzi muovono. Bella roba, io vorrei farmi un sonno. Ma, non so, forse è meglio se sto sveglio ancora un po'

1 commento:

radha ha detto...

'notte marco...
hai un coraggio bello...
ho come l'intuizione che questo ti porterà ancora più vicino alla tua scrittura...la distillerà dolcemente come il buio raffina la notte, anche quelle fredde come dell'inverno...
ah ah fai le cose vicino da sembrare di farle contemporanee...bel modo che hai tu di cavalcare il tempo...eh eh