Nei giorni scorsi è giunta alla conclusione la requisitoria dei Pubblici Ministeri nel dibattimento che vede imputati 25 tra le centinaia di migliaia di manifestanti che si opposero alla illegittimità del G8 2001 a Genova. Le richieste di condanna per i reati di devastazione e saccheggio hanno prodotto un cumulo di 225 anni di reclusione. Al di la del fatto che chi commette un crimine va giustamente punito e quindi i – pochi – vandali del G8 di Genova devono essere perseguiti, questo modo di gestire la giustizia, alla luce dell’archiviazione del processo per la morte di Carlo Giuliani e alla lentezza dei procedimenti riguardanti le violenze delle forze dell’ordine, suona tanto come un avvertimento: attenzione, manifestare in piazza il proprio dissenso può avere effetti collaterali e nuocere gravemente alla salute, la prossima volta statevene tranquilli a casa.
Per dire di NO a questo messaggio si terrà una manifestazione che partirà Sabato 17 novembre alle ore 15.00 dalla Comunità di San Benedetto al Porto, Marina di Genova.
Per informazioni www.globalproject.info
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