lunedì, ottobre 08, 2007

Caro, vecchio nonno

Mio nonno diceva sempre che non esistono problemi, esistono soluzioni, ecco quindi come trasformare una difficoltà in una opportunità: per via delle ridotte dimensioni dell’impianto rispetto alle previsioni sono sorte delle problematiche tecniche a causa delle quali abbiamo dovuto inventarci una alternativa alla CORIM ( tetto in eternit di 1000 mq da smaltire e sostituire…) per quanto riguarda la collocazione dei pannelli fotovoltaici.
Ecco quindi la proposta che abbiamo valutato, spostare il progetto su un’altra cooperativa sociale, per di più onlus, la Proteo di Mondovì CN –
www.proteo-coop.it - che si occupa di raccolta differenziata. Praticamente sono quelli che forniscono la plastica alla CORIM per fare gli imballaggi; le due cooperative sono collegate, infatti il presidente di Proteo è Davide Burdisso che è anche consigliere di Corim nonché nostro referente in entrambi i casi.
Il progetto quindi va avanti, i termini sono gli stessi, sottoscrizione, 5% di resa, ecc… però dobbiamo diventare soci di Proteo e non più di Corim.
Adesso abbiamo bisogno di un paio di settimane per rivedere il progetto tecnico quindi c’è ancora il tempo per accogliere delle nuove sottoscrizioni.
Andate a visitare il sito di Proteo e dite la vostra.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una domanda: perchè il piemonte e non il sud? lo so che abiti lì ma cosa impedisce a uno che vive a nord di realizzare un impianto al sud con tutti i benefici che ne conseguirebbero? te lo chiedo perchè pure abito a milano ma realizzare un bell'impianto qui non mi sembra niente di vantaggioso..

marco ha detto...

mio nonno fra l'altro diceva che nulla è impossibile e quindi non ci sono motivi per non fare l'impianto a sud, se non una oggettiva valutazione delle mie forze che mi ha suggerito di lavorare vicino a casa per ovvi motivi organizzativi.
Fra l'altro se vai in germania vedrai una moltitudine di impianti, il che dimostra la redditività anche più a nord.
Resta il fatto che a sud rendono di più, magari il prossimo obbiettivo dell'associazione solare collettivo sarà proprio li, chissà