giovedì, novembre 27, 2008

il nome della rosa

Dare un nome alle cose è una faccenda seria. Nella bibbia dio diede all'uomo la facoltà di nominare tutti gli esseri viventi della terra, quasi a sancirne la loro effettiva esistenza. E' come farsi carico dell'Essere di un qualcosa altro da noi; ciò che è senza nome resta al margine della nostra coscienza, in un ambito che spesso appartiene alla sfera della paura e comunque della diffidenza, come ci insegnò Manzoni parlando dell'Innominato.
Dare un nome significa farsi carico.
Ebbene, non sappiamo che nome dare alla futura Cooperativa.
Abbiamo bisogno di aiuto, di un allargamento della presa di coscienza collettiva..
Più o meno avete capito cosa vogliamo fare, allora proviamo tutti quanti a cercare un nome per la nostra piccola, sapendo che crescerà. e crescerà.
Avanti, il gioco comincia.

sabato, novembre 22, 2008

Cooperativa Elettrica: ci siamo quasi

In questi giorni ci siamo visti con un nutrito gruppo di persone della zona di Carmagnola TO interessate a valutare la nostra proposta di fondare una cooperativa di produttori e utilizzatori di energia da fonti rinnovabili. La prossima settimana faremo un altro incontro a Firenze.
Questa è un po' la naturale evoluzione dell'esperienza "Adotta un Kw" conclusasi con la costruzione dell' impianto fotovoltaico da 20 Kw a Mondovì.
In quel caso il gruppo di persone incontratosi per auto finanziare un impianto fotovoltaico si è organizzato aderendo ad una cooperativa già esistente, la Proteo di Mondovì; in questo modo le oltre 40 persone coinvolte sono diventate socie della cooperativa stessa vincolando il loro apporto finanziario, circa 100.000 euro, alla realizzazione dell'impianto. Il limite dell'operazione consiste nel fatto che gli interessati esclusivamente alle energie rinnovabili si sono trovati coinvolti in una struttura che fa un bilancio annuale su altre attività oltre a quella di produzione di energia, nella fattispecie la Proteo si occupa di raccolta differenziata dei rifiuti.
Diciamo che in quel momento questa soluzione appariva la più facilmente percorribile nonostante questo limite.
Noi però usiamo i nostri limiti per imparare a superarli e così abbiamo lavorato e ci siamo informati fino ad arrivare alla proposta di creare una Cooperativa Elettrica di Produttori e Utilizzatori di Energia da Fonti Rinnovabili. Una struttura a livello nazionale i cui soci siano da un lato proprietari di molti impianti sia foto che idro che, perchè no, eolici, e che possano poi anche utilizzare in casa propria o sul posto di lavoro l'energia che hanno prodotto, anche se abitano lontani dagli impianti di produzione. Questo è reso possibile dalla nuova strutturazione legislativa e tecnica del mercato europeo dell'Energia.
A questo punto siamo pronti per fondare la cooperativa - entro l'anno -, utilizzeremo i primi sei mesi di tempo per verificare dati tecnici, economici, legislativi e nel frattempo cominciamo ad accogliere persone che vogliano scommettere su questa nuova, illuminata, illimitata esperienza.
Noi siamo sicuri che stiamo rischiando di scrivere un nuovo grande capitolo negli assetti economici e sociali del nostro paese.
Chi mi vuole contattare sa dove trovarmi; astenersi perditempo.

domenica, novembre 16, 2008

venerdì, novembre 14, 2008

gli zingari rapiscono i bambini

L’università di Verona ha appena concluso una ricerca assai istruttiva: mai e poi mai in Italia negli ultimi vent’anni (1986-2007) è stato provato il rapimento di un bambino da parte di uno zingaro.
Che strano, viviamo in un mondo in cui la percezione domina sulla realtà, ma percezione di cosa, e indotta da chi, e per quale motivo?

giovedì, novembre 13, 2008

verso l'infinito e oltre

Finalmente siamo riusciti a definire le modalità per il teseramento a Solare Collettivo. Per la modica cifra di 10 euro, si signori, avete capito bene, 10 EURO! avrete la possibilità di sostenere un'associazione che sta provando a cambiare il mondo, a costruire un nuovo modello di sviluppo. Potrete dire ai vostri bambini " io c'ero, mentre si faceva la storia" con orgoglio, consapevolezza, determinazione.
Andate sul sito e stupite!
Cheffate ancora qui? andate, andate! cliccate sul sole con le mani li a destra, un po' più in giù, non è difficile.
Verso l'infinito e oltreeeeeeeeeeeeee.......

mercoledì, novembre 12, 2008

lettere dal fronte

Da una lettera che ho scritto a un'amica:
"Per darti un'idea del lavoro in comunità potrei dire che fondamentalmente è molto simile a fare il papà, in quanto quella è proprio come una famiglia per i ragazzi. Ognuno di loro ha un progetto educativo diverso sostenuto anche da degli psicologi e assistenti sociali che li seguono fuori dalla casa, e noi educatori dobbiamo verificare la realizzazione del progetto nella vita quotidiana. Però come ho detto gli obiettivi sono quelli di farne delle persone "normali" e quindi noi li aiutiamo a realizzare obiettivi normali quali rispettare gli impegni, rispettare le persone e le cose, tenersi puliti e ordinati, avere dei ritmi e sapere giudicare le cose con buon senso. Purtroppo tutto ciò è già difficile per i nostri figli che sono cresciuti in un ambiente sano, per quei ragazzi e ragazze che sono cresciuti in situazioni a volte allucinanti è MOLTO più difficile. Ed è nel tentativo di superare questa difficoltà che si concentra il nostro lavoro.
Fra l'altro il dato più evidente che si nota vedendo le loro situazioni è la grandissima responsabilità della famiglia nei loro problemi. C'è poco da fare, essere genitori è veramente una grossa responsabilità e purtroppo non tutti sono in grado di sostenerla; nei momenti di maggior nervosismo dovuti a conflitti importanti con alcuni ragazzi sono persino arrivato a pensare che bisognerebbe istituire un esame per avere l'idoneità a essere genitori, chi non lo supera non fa figli!!!
"
Dopo ci ho ripensato, un po' fascista come idea. Fra l'altro non è detto che una persona educata "come si deve" ( ma come si deve?) venga su bene. E sì, è un bel problema...
Per rimettermi un po’ in sesto domenica vado ad una giornata di meditazione a Caraglio, lascio gli estremi se qualcuno è interessato:
INCONTRIAMOCI NEL TANTRA Giornata di assaggio / follow up - Caraglio (CN), 16 novembre 2008 con Tantralife Staff. Una giornata aperta a chi vuole incontrare il Tantra per la prima volta e per chi ha già frequentato i corsi in passato e vuole riassaporare il Tantra in compagnia di vecchi e nuovi amici. Il corso è aperto a tutti: coppie e singles, principianti ed esperti.
Per info: Paksha Iside Dogliani Tel. 333 3468290 Email: isidedogliani@yahoo.it

martedì, novembre 04, 2008

umani e suini



Confinante con Villafalletto, dove abito, c'è Vottignasco, un paesello di un migliaio e rotti di anime, umane, e diverse decine di migliaia di anime, animali, di razza suina. E' un paese ridente, a fine estate si celebra una sagra della salciccia e dei fagioli caratterizzata da grandi serate danzanti e lunghe tavolate su cui si gustano le tipicità gastronomiche locali derivanti dall'allevamento dei maiali, appunto e dalla coltivazione di legumi pregiati.
Dopo le ultime elezioni gli abitanti di Vottignasco - non tutti chiaramente - si vantavano fieri di avere raggiunto percentuali di preferenze alla Lega e al PDL ben maggiori del resto d'Italia.
Da mercoledì scorso, data dell'approvazione del decreto Gelmini sui tagli alla scuola, è cominciata a serpeggiare la notizia che la scuola elementare di Vottignasco verrà chiusa.
Chissà se gli abitanti umani di Vottignasco sono ancora tanto fieri di aver contribuito direttamente con il loro voto alla chiusura della loro scuola; sicuramente gli abitanti suini se ne fregano, per loro ci sono cose più importanti dell'istruzione nella vita...