venerdì, aprile 25, 2008

Inaugurazione

Sabato
10 maggio
a metà pomeriggio siete tutti invitati all'
inaugurazione
dell'impianto fotovoltaico a
Mondovì
zona artigianale vicino all'autostrada.
Stiamo definendo il programma della giornata, appena ci sono notizie ve le comunicheremo.

giovedì, aprile 17, 2008

Ruota


Ieri ero - continuavo ad essere - di cattivo umore.
La giornata invece era splendida, il cielo lavato dalle pioggie degli ultimi giorni.
Mi è venuto in mente che tanti anni fa ogni tanto accompagnavo i miei genitori ad un vecchio mulino ad acqua dove un signore anziano macinava il nostro grano per fare la farina.
Ricordavo che il vecchio mugnaio era morto e che il mulino era stato lasciato in abbandono.
Ho preso la macchina e sono partito, sperando di ricordare ancora la strada.
Ho raggiunto il posto a metà mattina: un sogno! Abbandonato, diroccato, ma comunque ricco di una forza e di una intensità evocativa al limite dell'onirico.
Un luogo d'acqua e di roccia.
Con questa ruota bloccata dalla terra e dai rovi ma in potenza pronta a riprendere l'inesorabile, lento e magnifico movimento di un tempo.
Il Movimento del Tempo.
Circolare, ipnotico, ciclico.
Anche la notte più buia finisce in un'alba.

martedì, aprile 15, 2008

...

Che si fa, si preparano le valigie?

sabato, aprile 12, 2008

macheccavolo!

Mi ero riproposto di non scrivere quando fossi stato di cattivo umore. In questi giorni sono di pessimo umore, sono così nervoso da non riuscire a coordinare neppure i pensieri, saltello di qua e di la senza dare continuità ai miei processi logici. E dire che ne ero tanto fiero, dei miei processi logici. Il buonsenso al potere, un misto di razionalità, tolleranza e ottimismo critico.
Sarà l’attesa dell’esito delle elezioni. Ammetto, sono preoccupato, al punto che quasi quasi mi lascio tentare dalla trappola del voto utile. E no, voto utile un cavolo, io voto chi mi rappresenta! Detta così sembra facile. Se dico che nell’attuale quadro politico qualcuno mi rappresenta rischio di fare una brutta figurra…
Ma non solo, quando leggo i giornali ho un’impressione strana: avete presente quei film di fantascienza che narrano di un epoca post terzaguerramondiale in cui si è tornati alla barbarie, tipo Interceptor, per intenderci? Avete presente quando per riassumere i precedenti che hanno portato alla crisi fanno una carrellata sulle più drammatiche notizie di giornali e telegiornali? Ebbene, sono le stesse notizie che leggo e ascolto io quotidianamente.
Una volta parlavo con una mia amica un po’ fissata, lei ritiene che, facendo riferimento a una serie di “profezie” fra cui il calendario dei Maya, risulterebbe che nel 2012 dovrebbe esserci una specie di fine del mondo, perlomeno del mondo che intendiamo noi.
Fra l’altro è un periodo che con i miei figli litigo di continuo…
Se poi berlusconi mi vince le elezioni…
( mi sono anche preso un virus sul computer...)
Bè, almeno ha piovuto, questo giro non devo irrigare il grano…

giovedì, aprile 03, 2008

Crescita zero

Adoro il "Copia Incolla", riporto uno stralcio dell'intervista al sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI), pubblicata sul quotidiano “Il Giorno” di sabato 29 marzo, a cura di Ivan Albarelli:
Lunedì a Parigi si decide l’assegnazione dell’edizione 2015 dell’Esposizione internazionale. In gara ci sono Milano e Smirne. Un attesa e un evento solo e soltanto milanese o che coinvolge anche la provincia? La sua città si sente coinvolta in questa sfida?
Sfida per cosa? Per esaltare un modello di sviluppo che sta portando la pianura padana al collasso ambientale e l’intero pianeta alla distruzione? Una premessa storica. Le esposizioni unversali nascono a metà dell’ottocento per magnificare lo sviluppo poderoso e all’apparenza inarrestabile del liberalismo politico e del liberismo economico. Questi grandi avvenimenti nascono sostanzialmente per celebrare i successi, i progressi scientifici, i prodotti dell’industria. Nascono per mettere a disposizione della conoscenza globale i progressi dell’uomo. L’ottimismo regnava. L’uomo vedeva davanti a se un futuro grandioso.
Credo che i tempi siano “leggermente” cambiati. Intanto oggi, nell’era di internet, organizzare tali eventi è uno spreco, di energia e di risorse. Con le stese risorse si potrebbero risolvere problemi ben più importanti rispetto al desiderio di “passare alla storia” di alcuni sindaci, presidenti di provincia o di regione. Oggi non c’è nulla da celebrare o da magnificare. 800 milioni di persone soffrono di fame e malnutrizione, più di un miliardo non ha accesso all’acqua potabile. Ogni ora 1200 bambini muoiono per malattie curabili. La vera esposizione universale dovrebbe essere fatta su questo.
E il titolo scelto dalla Moratti “nutrire il pianeta, energia per la vita” è del tutto fuorviante se non beffardo. Infatti nel programma dell’expo non si legge nessuna critica al modello agroalimentare fin quì seguito, imposto dalle stesse multinazionali che co-organizzeranno l’evento. Nessuna critica all’imposizione di monoculture che impoveriscono il suolo e affamano milioni di contadini. Nessuna obiezione all’obbligo di usare il terreno per produrre soia per il nostro bestiame. Nessuna parola verso l’impego di OGM. Lo so. Credo che la grande maggioranza dei cittadini delle nostre città vogliano expo 2015. Ma sono realmente informati sullo stato del pianeta?
Anche le comunità della valle padana, sono partate a idolatrare questo mito della crescita economica, osannato dal concerto messo in piedi ad arte dai poteri economici, politici e massmediatici. Però non viene mai detto loro al Telegiornale che stiamo consumando più di quanto il pianeta è in grado di produrre. E che per garantire il nostro apparente benessere, stiamo dilapidando il capitale ambientale, a tutto danno del sud del mondo e delle generazioni future.